L’amministrazione di condomini è una professione che si occupa della gestione delle parti comuni di un condominio, con l’obiettivo di garantire che tutto funzioni correttamente, nel rispetto delle normative vigenti, e per soddisfare le esigenze di tutti i condomini. L’amministratore di condominio è una figura cruciale per il buon funzionamento di questi complessi immobiliari, e il suo lavoro può variare da semplici mansioni burocratiche a compiti complessi di gestione tecnica e legale.
Il settore dell’amministrazione di condominio è in continua evoluzione. Con l’aumento delle normative e delle leggi che regolano la vita condominiale, la domanda di amministratori qualificati è in crescita. Le prospettive sono buone, soprattutto per chi è in grado di offrire servizi di qualità, aggiornarsi sulle nuove leggi e tecnologie (ad esempio, l’adozione di impianti energetici ecologici o smart home) e gestire efficientemente le risorse.
Cosa fa un amministratore di condominio
Le attività principali di un amministratore di condominio riguardano la gestione quotidiana e la manutenzione delle parti comuni dell’edificio, che includono:
- Convocazione e gestione delle assemblee condominiali: l’amministratore deve organizzare e presiedere le assemblee dove vengono prese le decisioni sulle spese e le altre questioni relative al condominio.
- Redazione del bilancio e gestione delle risorse economiche: l’amministratore prepara il bilancio annuale, gestisce il fondo cassa, e si occupa delle spese ordinarie e straordinarie, come quelle per la manutenzione o le ristrutturazioni.
- Contratti e fornitori: deve occuparsi della selezione e del controllo dei fornitori per la manutenzione ordinaria e straordinaria, come elettricisti, idraulici, giardinieri, ecc.
- Gestione dei contenziosi: in caso di controversie tra i condomini, l’amministratore deve mediare o risolvere i problemi, anche avvalendosi di legali, e in alcuni casi può avere un ruolo nel recupero crediti verso condomini morosi.
- Conservazione e sicurezza dell’edificio: l’amministratore si assicura che le strutture comuni siano sicure e funzionanti, come gli impianti di riscaldamento, ascensori, giardini, etc.
Corsi amministratore condomini in presenza:
- ALAC (Associazione Liberi Amministratori di Condominio)
Propone corsi con didattica a distanza su piattaforma e-learning, con docenti qualificati e rilascio di attestato di qualità. Offre anche corsi in presenza in alcune città; per informazioni sulle sedi, è consigliabile contattare direttamente l’associazione. - ANAPI (Associazione Nazionale Amministratori Professionisti di Immobili): Organizza corsi di formazione iniziale conformi alle disposizioni del Ministero della Giustizia (D.M.140/2014). I corsi durano 72 ore e includono lezioni teoriche e pratiche. anapi.net
- ANACI Roma (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari): Offre corsi di formazione e aggiornamento per amministratori di condominio, con sessioni programmate durante l’anno. anaciroma.it
- ALAC Roma (Associazione Liberi Amministratori di Condominio): Propone corsi con didattica a distanza su piattaforma e-learning, con docenti qualificati e rilascio di attestato di qualità. alacroma.it
- Confcommercio Roma: In collaborazione con ABICONF ROMA, organizza corsi per amministratori di condominio, focalizzati sulla gestione e amministrazione delle parti comuni di un edificio. confcommercioroma.it
Corsi online:
- ANAPI: Offre un corso online aggiornato alle ultime disposizioni in materia condominiale, abilitante alla professione di amministratore di condominio e valido su tutto il territorio nazionale.
- A.N.AMM.I. (Associazione Nazional-europea Amministratori d’Immobili): Propone corsi online per amministratori di condominio, con possibilità di iscrizione all’associazione e accesso ai relativi servizi.
- ANACI Roma: Eroga corsi di formazione online per amministratori di condominio con docenza a distanza in modalità asincrona, offrendo flessibilità nella gestione dei tempi di studio.
Prima di iscriverti, ti consiglio di verificare i requisiti di accesso, i programmi dei corsi e le modalità di svolgimento per scegliere l’opzione più adatta alle tue esigenze.
Come diventare amministratore di condominio?
In Italia, chiunque può diventare amministratore di condominio, purché abbia almeno 18 anni e soddisfi i requisiti di legge, che prevedono la formazione iniziale obbligatoria di 72 ore, seguita da un esame. Non è necessario essere laureati, ma è utile avere una buona preparazione in ambito giuridico, contabile e gestionale.
Per diventare amministratore di condominio in Italia è necessario rispettare alcuni requisiti stabiliti dalla legge (art. 71-bis delle disposizioni attuative del Codice Civile e D.M. 140/2014). Ecco i passi principali:
1. Requisiti di base
Per esercitare la professione devi:
- Essere maggiorenne e avere la capacità di agire.
- Non avere precedenti penali per reati contro il patrimonio.
- Non essere interdetto o inabilitato.
- Non essere stato protestato per assegni a vuoto o fallimenti.
2. Formazione obbligatoria
La legge richiede un corso di formazione iniziale di almeno 72 ore, seguito da un esame. Il corso deve coprire aspetti legali, tecnici e contabili legati alla gestione condominiale.
Dopo il corso iniziale, è obbligatorio aggiornarsi ogni anno con almeno 15 ore di formazione per mantenere l’abilitazione.
3. Iscrizione ad associazioni di categoria (opzionale ma consigliata)
Non è obbligatorio iscriversi a un’associazione di amministratori, ma aderire a enti come ANACI, ANAPI o A.N.AMM.I. può offrire vantaggi come supporto legale, assicurazioni professionali e aggiornamenti normativi.
4. Aprire la partita IVA e avviare l’attività
Se vuoi fare l’amministratore come libero professionista, devi:
- Aprire una Partita IVA con il codice ATECO 68.32.00 (amministrazione di condomini).
- Iscriverti alla gestione separata INPS per i contributi previdenziali.
- Stipulare un’assicurazione RC professionale, obbligatoria per legge.